Igiene

Meglio prevenire che guarire.

Il concetto di igiene risale a Hygieia, la dea greca della salute.  In senso più ampio esso si riferisce alle misure preventive per evitare le malattie e di garantire o migliorare la condizione fisica.  Come  noi uomini, anche un vitello è circondato da micro-organismi. Solo pochi di essi sono patogeni e possono dunque causare malattie. Per allontanarli dal vitello neonato  (nato senza immunità) cerchiamo di raggiungere un'igiene ottimale.

Micro-organismi

Esistono tre gruppi principali di micro-organismi: batteri, funghi e virus. Per poter accogliere il vitello neonato in un ambiente veramente igienico, sono importanti i seguenti fattori :

• Pulibilità dell'alloggiamento e dei materiali (secchi ecc.) 
• Tecniche di pulitura
• Detersivi e simili
• Ambiente (fondo, superficie, vicinanza di altri animali ecc.)
• Possibilità all-in/all-out o spostamento di alloggi
• Tecniche di analisi per misurare l'influsso di batteri

Fate un protocollo

• Ogni vitello ha un proprio secchio (a tettarella). A questo scopo tutti i secchi e i box devono essere numerati.
• Pulite e disinfettate i secchi dopo l'uso. Dopo di che, lasciateli sgocciolare su uno scaffale.
• Evitate infezione reciproca per mezzo di sterco tra animali più vecchi e vitelli. Portate perciò abbigliamento e scarpame particolare per ogni contatto coi vitelli.  Riservate un posto comodo per la pulitura degli stivali.
• Visitatori dovrebbero sempre portare abbigliamento aziendale e stivali particolari.
• Non ammettete mercanti di bestiamo o trasportatori sull'aia. I vitelli devono essere affidati al mercante o trasportatore in un ambiente isolato vicino alla strada.

Il veterinario Niels Groot Nibbelink insieme alla stagiaire Alana ha fatto delle ricerche sulla pulibilità degli alloggi dei vitelli.